‘Bonus’ per bar e ristoranti, le decontribuzioni per le imprese che fanno rientrare i lavoratori in Cig e per le nuove assunzioni, la Cig fino a fine anno ma anche la scuola e gli aiuti all’automotive. Si affinano i contorni del dl Agosto da 25 miliardi di euro, atteso in Consiglio possibilmente giovedì. Un provvedimento che porta circa 100 miliardi i finanziamenti in deficit per l’emergenza Covid, insieme al Cura Italia e dl Aprile e che ha lo scopo di prolungare le misure-chiave dei precedenti decreti e introdurne di nuove sostenendo l’economia fino a fine anno e quindi fino al varo dei nuovi interventi con la Legge di Bilancio.
BAR/RISTORANTI, IL CONTO E’ LIGHT. A quanto apprende l’Adnkronos, sul fronte dell’incentivo al consumo sostenuto dal viceministro al Mef Laura Castelli e dal vice ministro al Mise Stefano Buffagni l’ipotesi allo studio prevede fino al 31 dicembre uno storno su una parte dell’importo speso in bar e ristoranti a fronte di pagamenti elettronici, il che renderebbe più semplice la procedura e l’accredito della quota di ‘rimborso’ con vantaggi anche sul fronte della lotta all’evasione.
LAVORO. Il ‘pacchetto’ lavoro del dl agirà su due fronti: le decontribuzioni e la proroga degli ammortizzatori con l’obiettivo di creare un circolo virtuoso che aiuti a ridurre la mole di cassaintegrati. L’esonero contributivo interesserebbe infatti i datori di lavoro che fanno rientrare i dipendenti in Cig o che realizzeranno nuove assunzioni. L’esenzione varrà fino al 31 dicembre ma con l’obiettivo di prolungarla in Legge di Bilancio. In arrivo anche la proroga sempre fino a fine anno di Cig, Naspi e Discoli ma anche il divieto ai licenziamenti collettivi ed economici.
COMUNI. Il dl conterrà un capitolo sugli enti locali con le risorse per l’anticipazione degli investimenti, per rifinanziare della norma Fraccaro ed il fondo per l’edilizia scolastica.
SCUOLA. Dovrebbero ammontare a 1,3 mld circa gli stanziamenti per la scuola e le assunzioni. IMPRESE. E’ in arrivo anche il rifinanziamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. AUTOMOTIVE. Per il settore dell’automotive messo in ginocchio dal Covid, il governo dovrebbe stanziare 500 mln di risorse. Tra le misure il finanziamento dell’econobonus fino a 10 mila euro per l’acquisto delle auto meno inquinanti e l’potesi di estenderlo ai veicoli commerciali leggeri.
STAGIONALI TURISMO. Con il decreto Agosto in arrivo inoltre gli interventi a supporto dei lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo e delle terme.