La banca ritarda con l’erogazione dei prestiti previsti dal dl liquidità? “Cambiate banca, andate da una più rapida. Se una banca non ti respinge” e fa l’operazione in “48 ore io andrei da quella, mi sembra la cosa più razionale da fare”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri rispondendo alle domande durante l’audizione in commissione d’inchiesta sulle banche.
”Ci sono stati degli istituti (di credito ndr) più rapidi ed efficienti di altri” nel rilascio dei prestiti a famiglie e imprese, ”così come numerosi casi di malfunzionamento e criticità, che vanno individuati, risolti e monitorati” dice il ministro dell’Economia, evidenziando che sulle erogazioni dei prestiti da parte delle banche “ci sono margini di miglioramento” e che “l’assetto normativo di per sé non è un ostacolo” alle erogazioni, “le norme – insiste – consentono di erogare rapidamente”.
FCA – In audizione Gualtieri parla anche di Fca. L’autorizzazione alla garanzia Sace sul finanziamento da 6,3 miliardi di euro chiesto da Fca Italy “sarà soggetta a particolari condizioni relative al pagamento dei fornitori strategici”, sottolinea il ministro, e agli “investimenti in Italia anche per i modelli di auto elettrica”. Altre condizioni riguardano i livelli occupazionali e “al fatto che l’intervento dovrà avere rilevanti ricadute sull’occupazione, gli investimenti e l’innovazione” nel quadro delle “aziende fornitrici della filiera”.
Inoltre, in caso di mancato rispetto da parte di Fca Italy delle condizioni previste per il via libera alla garanzia Sace sul prestito richiesto sono stati “definiti dei meccanismi sanzionatori fino al rimborso anticipato dell’intero finanziamento”. “I flussi transiteranno su conti correnti dedicati e vincolati per assicurare il controllo sulla destinazione delle somme”, dice Gualtieri, aggiungendo che inoltre “il finanziamento prevede specifici obblighi di rendicontazione periodica”.