E’ accaduto ieri notte, quando tre pregiudicati abitanti nel vicino campo nomadi della “Barbuta” a bordo della loro Skoda Octavia di colore scuro, sono stati fermati nel corso di un posto di blocco istituito nell’ambito di un dispositivo straordinario di controllo della Polizia Locale, direttamente coordinato dal Comandante Roberto Antonelli, in materia di ordine pubblico e sicurezza con l’obiettivo specifico del controllo del territorio e della guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti.
Solo giovedì sera, avevano già tentato un furto presso un’abitazione del centro cittadino arrampicandosi sulla tubatura del gas fino a raggiungere il secondo piano del palazzo e, proprio il video della scena immediatamente condiviso dalla Tenenza dei Carabinieri e visto e rivisto dai poliziotti municipali prima dello svolgimento dell’operazione, ha consentito di riconoscere immediatamente gli “esperti” ladri.
Per i tre fermati, dopo il fermo, è scattata l’immediata perquisizione personale e veicolare che ha consentito di sequestrare passamontagna artigianali (ricavati da indumenti di bambini adeguatamente rimodellati per lo scopo) ed arnesi da scasso, compreso un piede di porco per la rottura immediata delle grate, pronti per essere adoperati. Una tecnica ormai “consolidata” per i ladri acrobati: utilizzare un’autovettura poco conosciuta ed in regola con revisione ed assicurazione per passare inosservati agli occhi elettronici; giungere sul posto dove il capo della banda resta alla guida pronto alla fuga, uno con il compito di palo (non sempre presente) ed un giovane con abbigliamento sportivo pronto alla “arrampicata” sulle tubature del gas e per questo definiti spesso “ladri acrobati”.
Ancora una volta, determinante è risultato essere l’immediato e puntuale riscontro con i militari della locale Tenenza Carabinieri che ha permesso di ricostruire con esattezza il profilo criminale dei tre pregiudicati bosniaci ed effettuare i riscontri necessari con diversi episodi di furti avvenuti anche sul nostro territorio in abitazioni e presso attività imprenditoriali della zona. Prosegue, a questo riguardo, l’attività investigativa finalizzata ad effettuare i riscontri necessari per comparare quanto emerso nel corso degli accertamenti di polizia scientifica ed i video e fotogrammi già in possesso delle forze dell’ordine.
Successive attività di controllo straordinario saranno svolte nel corso del periodo estivo sempre finalizzate al raggiungimento degli obiettivi indicati e rientranti nella misura progettuale “Ciampino sicura”.