Il Papa, Pio XII, proclamò il martire cristiano San Sebastiano, patrono dei vigili urbani, in occasione del raduno nazionale dei colleghi che furono ricevuti da sua Santità il 12 maggio 1957. Proprio in quell’occasione è stata data lettura del seguente breve pontificio: “tra gli illustri martiri di Cristo, i militari occupano un posto di primissimo piano presso i fedeli, per la loro peculiare religiosità e per l’ardente impegno a compimento del dovere, tra questi brilla San Sebastiano che fu Comandante della corte pretoriana durante l’impero di Diocleziano e fu onorato con grandissima devozione. Per questi motivi dichiariamo per sempre San Sebastiano martire custode di tutti i preposti all’ordine pubblico”.
Quest’anno, il nostro Comando della Polizia Locale, ha deciso di dedicare la ricorrenza a tutti i soccorritori che in questi giorni lavorano senza sosta per garantire soccorso ed assistenza agli abitanti del centro Italia che vivono drammatiche situazioni a causa del terremoto, delle neve e del freddo. Un pensiero particolare è rivolto ai colleghi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che hanno sciato e camminato un’intera notte per raggiungere, per primi, l’albergo di Rigopiano tragicamente sommerso da una valanga.
Nella giornata di oggi, una delegazione del Comando della Polizia Locale di Ciampino, parteciperà alla cerimonia organizzata dal Comando della Polizia Locale di Segni unitamente all’Associazione Vigili Urbani Castelli Romani, Monti Prenestini e Lepini.