Ciao Daniela,
oggi siamo stati accanto alla tua famiglia, ai tuoi colleghi e ad ai tuoi amici a tributarti l’ultimo saluto.
Eppure noi ti scriviamo al presente, perché tu sei e rimarrai sempre con noi.
È strano, eh? Per una volta siamo noi a scrivere di te, che meglio di chiunque altro scrivi di noi e della città di Ciampino da 22 anni.
Sei il punto di riferimento della cronaca di Ciampino, Marino, Grottaferrata, Frascati, Rocca di Papa e Rocca Priora e, più in generale, dei castelli romani, territori dove tutti i cittadini sono pronti ad apprendere le notizie da come tu le hai sempre raccontate, con il piglio della tua professione di professoressa e con la pacatezza, la precisione e la modestia che ti contraddistingue.
Mai alla ricerca dello scoop, hai sempre voglia di approfondire, perché come dici tu: “se una notizia non la capisco io, come faccio a farla comprendere a chi leggerà il mio articolo?”.
Hai insegnato a molti nuovi cronisti il modo di approcciarsi ad una notizia e ad una istituzione, e tanti oggi te ne rendono merito.
Ci piace ricordare il tuo sorriso quando ci dici che lo sai che ci “arrabbiamo” quando ci chiamano Vigili urbani e non Polizia Locale, ed ancor di più ci piace ricordare l’altro lato di te, quello che pochi conoscono: quello della Daniela impegnata nel sociale e nella solidarietà, accanto alla Caritas ed alle tante realtà sommerse alle quali tu davi lustro e visibilità rendendole note ai più con i tuoi puntuali articoli.
Noi oggi ci siamo stretti accanto a Massimo ed ai tuoi figli, e vogliamo fare una scelta. Come sai, ogni articolo “rende di più” se è accompagnato da un titolo efficace ed da una bella foto.
Ed allora il titolo che abbiamo scelto è “GRAZIE”, ciò che tutti noi ti rivolgiamo dal profondo del cuore.
La foto invece ti ritrae accanto al tuo naturale testimone, sia sulle pagine e sulle schermate del Messaggero, sia nei rapporti quotidiani con noi e con tutti, ovvero Luciano.
Buon viaggio.
(A.D.A. – R.A.)