“Sulla base delle cose già fatte abbiamo la fiducia di realizzare un miracolo economico nella nostra regione. Abbiamo miliardi di euro da investire e realizzeremo questo programma fino in fondo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a un webinar di Acca Software.
“Siamo la Regione – ha aggiunto De Luca – che ha fatto arrivare in 2 settimane sui conti correnti delle piccole imprese, dei professionisti, delle famiglie e dei pensionati i contributi che abbiamo deciso di dare. Non credo che ci siano molte amministrazioni pubbliche in Italia in grado di far arrivare sui conti correnti delle piccole imprese 2mila euro di contributo o mille euro ai giovani professionisti che non hanno lavorato in questi mesi e che avevano un fatturato al di sotto dei 35mila euro. Anche in questo caso è stata una prova straordinaria di capacità amministrativa e di efficienza. E’ sulla base di queste cose già fatte che mi permetto di segnalare a voi la fiducia e la speranza di realizzare davvero un miracolo economico nella nostra regione”.
“Quando in Italia è partita l’epidemia, tutti si aspettavano un’ecatombe in Campania. Abbiamo dato una prova di efficienza e di coraggio amministrativo nell’affrontare l’epidemia di Covid che ha salvato la Campania” ha sottolineato il governatore.
“Oggi – ha aggiunto De Luca – in qualche regione d’Italia si continua a discutere se la decisione sulle zone rosse doveva essere presa dal Governo nazionale o dal governo regionale. Noi abbiamo chiuso in 24 ore, poi il dibattito lo lasceremo agli storici. Abbiamo dimostrato che oggi la Campania è in grado di reggere la sfida dell’efficienza nei confronti di chiunque”.
Sul fronte delle misure, un’ordinanza del governatore prevede mascherine obbligatorie nei terminal e a bordo dei mezzi di trasporto pubblico in Campania. L’ordinanza prevede l’obbligo di indossare la mascherina in tutte le aree terminal del trasporto pubblico, comprese banchine e binari, nonché all’ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto e durante tutto il tragitto, e l’obbligo per le società di tutti i mezzi di trasporto di vietare l’ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina.
Le società dovranno inoltre adottare ogni misura idonea ad evitare assembramenti a bordo, fino al completo deflusso dei passeggeri all’arrivo. La stessa ordinanza rinvia alla data del 9 luglio ulteriori decisioni in ordine al carico di passeggeri consentito a bordo dei mezzi di trasporto su gomma e ferro, confermando quindi le attuali limitazioni in attesa delle competenti determinazioni degli organi statali. Nell’ordinanza “si demanda ai sindaci la adozione di idonee misure per assicurare la fruizione in sicurezza degli spazi e specchi d’acqua non oggetto di concessione demaniale marittima, per la durata del periodo di emergenza, al fine di assicurare il rispetto del necessario distanziamento e i controlli degli eventuali sbarchi”.
Infine “si richiamano le autorità e gli enti competenti alla vigilanza sulla osservanza delle norme statali che obbligano all’isolamento domiciliare quanti rientrino da Stati terzi e si dispone l’effettuazione di controlli (tamponi e/o test sierologici ) sui soggetti, italiani e stranieri, che facciano ingresso nel territorio regionale dalle aree extra Schengen”.